L’agricoltura nel DNA, una profonda sensibilità per l’ambiente, un modo tutto romagnolo di intendere il benessere come frutto del lavorare insieme; così Gabriele Longanesi perfeziona la sua idea d’impresa con un Master della Camera di Commercio di Milano. L’idea prende corpo: nel 1994 a Bagnacavallo (Ravenna), nasce Natura Nuova.
Dal 1990 al 1994: vengono perfezionati gli studi di processo e prodotto;
- 1995: l’Aeroporto di Linate commissiona la prima fornitura di mele fresche in vaschetta;
- 1998: inizia la produzione del biologico;
- 1998: vengono avviate le prove per l’estrazione industriale della frutta a freddo, la tecnologia produttiva alla base della qualità Natura Nuova;
- 2002: le polpe di frutta entrano in GDO, attraverso l’accordo con Compagnia Italiana Alimenti Biologici e Salutistici;
- 2003: Natura Nuova acquisisce Compagnia Italiana ed entra nel mercato della gastronomia vegetale;
- 2003: viene avviata la produzione, su propri terreni, della soia biologica per la produzione del tofu;
- 2007: per garantire l’alta qualità della materia prima, Natura Nuova dà vita a un Consorzio di produttori di frutta emiliano-romagnoli.
- 2016: da settembre saranno operativi due stabilimenti distinti: quello di via Bora per i prodotti biologici e quello di via Picasso per i prodotti convenzionali.
Natura Nuova oggi è una realtà con 150 dipendenti, di età media sui 30 anni, e un turnover bassissimo. “Sono uno dei più anziani” sorride Gabriele (50 anni)
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